Nell’ambito del percorso di legalità “Giardini e memoria 4″ Abbiamo dato Voce al silenzio di tante donne violentate o uccise attraverso le 7 brave attrici di Al Fawarah, ha risposto il silenzio attento dei ragazzi di vari Istituti cittadini, questa mattina presenti al Teatro Don Bosco. Credo proprio che il nostro intento sia stato raggiunto. Abbiamo colpito nel segno, l’ho capito con certezza quando qualcuno degli studenti presenti, finito lo spettacolo, mi ha esternato la sua commozione fino alle lacrime e quando i docenti mi hanno detto che continueranno a lavorare su questo tema di triste attualità. Dall’emozione dovrà scaturire la riflessione per cambiare.
Non volevamo solo denunciare il fenomeno della violenza contro le donne, ma condurre alla consapevolezza dei ragazzi di ambo i sessi che bisogna abbattere gli stereotipi e lavorare sulla dignità delle donne per raggiungere un perfetta armonia nella coppia.
A fine spettacolo, quando gli applausi si facevano insistenti per Ambra Giametta, Francesca Picciurro, Sara Giuliano, Laura Rizzuto, Miriam Avanzato, Noemi Pumilia, Simona Lascari e per la nostra bravissima regista Giuditta Perriera, ho voluto concludere con una nota ottimistica cioè che l’amore esiste, è il “principe azzurro” che non esiste, perché nessuno è perfetto, ma che se nell’incontro vi sarà ascolto delle esigenze dell’altro e rispetto della dignità dell’altro,in una parola reciprocità, allora l’amore “perfetto” potrà esistere.